La manovra finanziaria varata lo scorso 30 aprile dall’ARS ha dato il via libera all’articolo 36 sulla formazione per la “gente di mare”. Esprimiamo grande soddisfazione – dichiara Giuseppe Messina, Segretario regionale UGL Sicilia Pesca – per l’approvazione dell’art. 36 che destina 3 milioni di euro per la formazione al settore della pesca. I corsi sono rivolti ai marittimi che risiedono in Sicilia da almeno tre anni. La normativa internazionale sugli standard di addestramento della categoria impone il possesso di quattro certificazioni. I costi serviranno a conseguire i titoli. La norma prevede – conclude Messina – che l’assessorato regionale al Lavoro dovrà, entro i prossimi trenta giorni, emanare le linee guida di applicazione dei principi contenuti nella norma. La norma sugli aiuti ai pescatori inserita nella finanziaria rappresenta una boccata d’ossigeno per le marinerie siciliane – dichiara Giovanni Condorelli, Segretario Generale UGL SICILIA - con la proroga degli effetti della legge 33 del ‘98 si potranno erogare 55 euro al giorno per ogni pescatore secondo quanto contenuto nelle tabelle comunitarie per le imprese di pesca. UGL SICILIA, nel ringraziare il Presidente della Commissione attività produttive dell’Ars, On.le Salvino Caputo, e quanti hanno votato l’articolo in questione, auspica – conclude Condorelli - che il governo possa emanare, al più presto, un apposito regolamento, necessario all’erogazione dei contributi ammontanti a circa 40 milioni di euro”.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento