giovedì 18 marzo 2010
PESCA: BUFARDECI, DA VERTICE DOHA NESSUNO STOP A TONNO ROSSO
(Fonte ASCA) - Dal vertice di Doha, dove era riunita la commissione Cities, arrivano buone notizie per il futuro sulla pesca del tonno rosso. ''La proposta di inserire il tonno rosso nell'allegato uno - spiega l'assessore alle risorse agricole della regione Siciliana, Titti Bufardeci - e' stata bocciata''.
Al di la' del valore politico della decisione assunta dal comitato, Bufardeci sottolinea la forte importanza di questa scelta per la pesca siciliana: ''si rischiava di cancellare un pezzo della nostra tradizione alimentare e culturale, creando al tempo stesso danni all'industria peschiera, gia' segnata da una forte crisi strutturale. Siamo stati al fianco dei nostri pescatori e siamo contenti di questo risultato.
Una scelta giusta, perche', come sosteniamo da tempo, non ci sono indicatori scientifici tali da dover considerare il tonno rosso una specie a rischio''. Ma non sara' caccia indiscriminata.
''Esistono le quote e vanno rispettate - spiega Bufardeci - anche perche' il modello di pesca che vogliamo far crescere e' quello di un sistema compatibile con il mare e la sua tutela. Stiamo orientando, proprio lungo questa direzione, le scelte strategiche per il futuro della pesca siciliana, con la volonta' di utilizzare le risorse che il fondo europeo mette a nostra disposizione per garantire sicurezza a bordo dei natanti, e per creare una nuova dimensione professionale del pescatore, che dovra' essere, sempre di piu', la sentinella del mare, cogliendone i frutti ma tutelando al tempo stesso le preziose risorse che ci offre madre natura''.
Proseguendo su questa linea, continua Bufardeci, ''ora riteniamo necessario il ricorso a interventi di carattere scientifico per definire le modalita' ottimali per uno sfruttamento sostenibile dello stock. E' comunque certo che una specie cosi' preziosa non debba essere svalutata da una commercializzazione massiva e indistinta''.
Resta uno spiraglio di speranza per i pescatori siciliani danneggiati dalle restrizioni dell'Ue sulla pesca del tonno rosso - dichiara Giuseppe Messina, Segretario regionale Ugl Agroalimentare Sicilia - è necessario, nel rispetto delle attuali quote assegnate, affidare alla ricerca scientifica il futuro di tale attività. Auspichiamo che ferrettara e palangaro possano costituire attrezzi da pesca di riferimenti della pesca artigianale senza gli attuali limiti ed imposizioni per garantire il ritorno a livelli di reddito soddisfacenti per i pescatori siciliani.
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